Abbina i valori su più colonne rapidamente con MATCH

La funzione MATCH di Excel è uno strumento flessibile per trovare e localizzare determinati valori all’interno di un intervallo di celle. Sono necessari tre parametri: tipo di corrispondenza, intervallo di ricerca e valore di ricerca. L’intervallo di celle da cercare è chiamato intervallo di ricerca, l’obiettivo da trovare è chiamato valore di ricerca e la strategia di ricerca è determinata dal tipo di corrispondenza. All’interno dell’intervallo di ricerca, MATCH restituisce la posizione relativa del valore trovato. Completa una corrispondenza esatta quando il tipo di corrispondenza è 0, restituendo la posizione della prima occorrenza. Mentre un tipo di corrispondenza di -1 trova il valore più piccolo maggiore o uguale al valore di ricerca, un tipo di corrispondenza di 1 trova il valore più grande minore o uguale ad esso.

Punti chiave

  • La funzione MATCH in Excel restituisce la posizione relativa di un elemento in un intervallo che corrisponde a un valore specificato.
  • È possibile utilizzare la funzione MATCH per confrontare i valori su più colonne annidando la funzione all’interno di una funzione INDEX o di altre funzioni.
  • Per utilizzare la funzione MATCH con più criteri, è possibile combinarla con altre funzioni come INDEX, SUMPRODUCT o IF.
  • I suggerimenti per utilizzare in modo efficiente la funzione MATCH includono l’utilizzo del tipo di corrispondenza esatta, l’ordinamento dei dati e l’utilizzo di intervalli dinamici.
  • Gli errori comuni nell’utilizzo della funzione MATCH includono il mancato utilizzo del tipo di corrispondenza corretto, la mancata ordinazione dei dati e l’utilizzo di sintassi errata.
  • Le tecniche avanzate per la corrispondenza dei valori su più colonne includono l’utilizzo di formule di matrice, la combinazione di MATCH con altre funzioni e l’utilizzo di colonne di supporto.
  • Esempi pratici dell’utilizzo della funzione MATCH nell’analisi dei dati includono la ricerca di duplicati, la fusione di dati da fonti diverse e l’esecuzione di ricerche complesse.

Questa funzione aiuta gli utenti a individuare valori specifici o a trovare la corrispondenza più vicina all’interno di un set di dati in modo rapido ed efficiente. È particolarmente utile per l’analisi e la manipolazione dei dati in Excel. È uno strumento utile per una varietà di applicazioni di fogli di calcolo perché può abbinare sia dati esatti che approssimativi. Conduzione di analogie complesse. Gli utenti possono eseguire ricerche e confronti complessi attraverso più colonne in un set di dati con l’aiuto di questa funzionalità.

Ad esempio, la funzione MATCH può essere utilizzata per determinare la posizione di un valore specifico in ogni colonna di un set di dati che contiene più colonne che rappresentano diversi attributi, come nome, età e sesso. Queste informazioni possono quindi essere utilizzate per ulteriori analisi o calcoli. Miglioramento della valutazione delle informazioni. Questo metodo di utilizzo della funzione MATCH semplifica per gli utenti la ricerca e il confronto di valori attraverso più colonne, consentendo una manipolazione e un’analisi dei dati più approfondita.

Ciò può essere particolarmente utile quando si cerca di individuare modelli o tendenze in un set di dati o quando si lavora con set di dati di grandi dimensioni. Apertura di nuove prospettive. Gli utenti possono scoprire nuove intuizioni e comprendere meglio i loro dati grazie alla capacità della funzione MATCH di eseguire confronti e ricerche complessi.

Attraverso l’utilizzo di questa funzione, gli utenti possono migliorare le loro capacità decisionali, individuare nuove opportunità e promuovere l’espansione aziendale. Combinando la funzione MATCH con altre funzioni come INDEX e SUMPRODUCT, può anche essere utilizzata con più criteri. Ciò consente agli utenti di eseguire ricerche e ricerche più complesse e dipendenti da più criteri. Prendere ad esempio un set di dati che ha più colonne, ognuna delle quali rappresenta un attributo diverso (ad esempio, nome, età, sesso, ecc.).

Ad esempio, se si desidera filtrare o estrarre dati specifici in base a più criteri, è possibile utilizzare la funzione MATCH per trovare la posizione di un valore specifico in ogni colonna (nome, età, sesso, ecc.). Combinando la funzione MATCH con altre funzioni, gli utenti possono creare strumenti più avanzati per la manipolazione e l’analisi dei dati in grado di gestire requisiti di ricerca e ricerca complessi. Ciò può essere particolarmente utile quando si lavora con set di dati di grandi dimensioni o si cerca di estrarre determinati sottoinsiemi di dati in base a una varietà di criteri. Ci sono alcuni suggerimenti e tecniche per massimizzare l’accuratezza e l’efficienza nell’utilizzo della funzione MATCH.

Assicurarsi che l’argomento del tipo di corrispondenza sia impostato in modo appropriato per il tipo di corrispondenza desiderato (esatta, minore o maggiore) è un modo per evitare errori. Per migliorare ulteriormente la leggibilità e la manutenibilità delle formule, prendere in considerazione l’utilizzo di intervalli denominati per l’intervallo di ricerca. È inoltre importante essere consapevoli di possibili errori come gli errori N/A, che possono verificarsi se il valore di ricerca non può essere trovato nell’intervallo di ricerca. Gli utenti possono utilizzare funzionalità di gestione degli errori come IFERROR, che consentono di visualizzare messaggi o valori personalizzati quando si verificano errori, per risolvere questi errori. Ci sono alcuni errori comuni che gli utenti possono riscontrare nell’utilizzo della funzione MATCH.

Quando il valore di ricerca non può essere trovato nell’intervallo di ricerca, un errore comune è N/A. Gli utenti possono verificare che il valore di ricerca e l’intervallo siano accurati e formattati correttamente controllando nuovamente per risolvere questo errore. VALUE! è un errore che si verifica frequentemente quando uno o più degli argomenti di input non sono del tipo di dati previsto.

Gli utenti possono diagnosticare questo errore verificando che ogni argomento di input sia del tipo di dati appropriato (ad esempio, testo per confronti di testo, numeri per confronti numerici). Formule di matrice per ricerche complesse. Un metodo per realizzare ricerche multi-colonna complesse è utilizzare formule di matrice con la funzione MATCH. Con questo metodo, un valore può essere trovato cercando attraverso più colonne e il risultato è determinato dalla posizione del valore in ciascuna colonna.

Colonne di supporto per identificatori non comuni. Un altro metodo sofisticato è utilizzare valori concatenati in colonne di supporto per generare un identificatore univoco per ogni riga in un set di dati. Quindi, utilizzando questo identificatore speciale insieme alla funzione MATCH, è possibile eseguire ricerche e confronti più complessi attraverso più colonne. Funzionalità di ricerca migliorate. Combinando questi metodi all’avanguardia, otterrete funzionalità di ricerca migliorate che vi faciliteranno la gestione di attività complesse di analisi e manipolazione dei dati. In scenari pratici di analisi dei dati, la funzione MATCH viene utilizzata frequentemente.

Ad esempio, nell’analisi delle vendite, può essere applicata per confrontare i nomi dei clienti attraverso diversi set di dati al fine di individuare clienti ricorrenti o monitorarne il comportamento nel tempo. Nell’ambito della gestione delle scorte, è possibile tenere traccia dei livelli di scorte e monitorare i movimenti delle scorte abbinando gli ID prodotto attraverso più set di dati. Può essere utilizzato per abbinare gli ID transazione tra diversi conti nell’analisi finanziaria per riconciliare i registri finanziari e individuare incongruenze. Può essere utilizzato nell’analisi di marketing per confrontare gli ID campagna tra diverse piattaforme al fine di valutare il ROI e le prestazioni delle campagne. In sintesi, la funzione MATCH è uno strumento flessibile che può essere applicato a una varietà di scenari di analisi dei dati.

Può essere utilizzato per gestire più criteri, confrontare i valori attraverso più colonne, diagnosticare errori comuni ed eseguire operazioni di corrispondenza sofisticate. Gli utenti che diventano esperti in questa funzione possono migliorare la loro capacità di analizzare i dati ed estrarre informazioni utili dai loro set di dati.

Leave a Reply