Le funzioni Gli utenti si imbattono spesso in problemi con spazi bianchi aggiuntivi, caratteri non stampabili e capitalizzazione incoerente quando elaborano dati di testo in programmi per fogli di calcolo come Microsoft Excel o Google Sheets. Gli strumenti di manipolazione del testo integrati possono aiutare con questi problemi. Gli spazi iniziali, finali e interni aggiuntivi vengono rimossi da una stringa di testo utilizzando la funzione TRIM. I problemi di formattazione potrebbero essere evitati eliminando i caratteri non stampabili con la funzione CLEAN.
Punti chiave
- Le funzioni TRIM, CLEAN e PROPER sono strumenti utili per pulire e formattare il testo in Excel o Google Sheets.
- La funzione TRIM può essere utilizzata per rimuovere gli spazi extra e i caratteri non stampabili dalle stringhe di testo.
- La funzione CLEAN è utile per rimuovere i caratteri non stampabili dal testo, come interruzioni di riga e tabulazioni.
- Utilizza la funzione PROPER per capitalizzare la prima lettera di ogni parola in una stringa di testo per un aspetto più pulito.
- Combinando le funzioni TRIM, CLEAN e PROPER, puoi pulire e formattare efficacemente il testo nei tuoi fogli di calcolo.
Cambiando la prima lettera di ogni parola in maiuscolo e le restanti lettere in minuscolo, la funzione PROPER standardizza la capitalizzazione. Questo articolo esamina come vengono utilizzate queste funzioni nella pratica e mostra come combinarle per pulire e standardizzare in modo efficiente i dati di testo nei fogli di calcolo. Eliminazione degli spazi bianchi in eccesso. Quando si lavora con dati importati da fonti esterne, la funzione TRIM è particolarmente utile perché aiuta a rimuovere le irregolarità di spaziatura. Per utilizzare la funzione TRIM, basta digitare “=TRIM(“], quindi la stringa di testo o il riferimento alla cella che deve essere pulito, e chiudere la parentesi. Un’illustrazione della funzione TRIM in azione.
Quando si utilizza la formula “=TRIM(A1)”, ad esempio, è possibile estrarre il testo “Hello World” con gli spazi extra rimossi da una cella che contiene il testo “Hello World.”. Ulteriori vantaggi della funzione TRIM. Quando si lavora con dati di testo, la funzione TRIM non solo rimuove gli spazi extra, ma anche i caratteri non stampabili come i caratteri di tabulazione e le interruzioni di riga, che potrebbero non essere visibili ma possono ancora causare problemi.
Le tue stringhe di testo saranno più gestibili e più facili da analizzare se usi TRIM per assicurarti che siano chiare e coerenti. Anche se la funzione TRIM funziona meravigliosamente per eliminare gli spazi extra e i caratteri non stampabili, non tutti i caratteri non stampabili che potrebbero essere presenti nei dati di testo sono affrontati da essa. In questo caso, la funzione CLEAN è utile. I caratteri che non possono essere stampati da una stringa di testo, come quelli aggiunti durante l’importazione o la manipolazione dei dati, possono essere eliminati dalla stringa di testo utilizzando la funzione CLEAN.
Inserisci “=CLEAN(” seguito dal riferimento alla cella o dalla stringa di testo che desideri pulire, quindi chiudi la parentesi per utilizzare la funzione CLEAN. Utilizzando la formula “=CLEAN(A1)” restituirà ad esempio “Hello” con il carattere non stampabile rimosso se la cella in questione contiene il testo “Hello” seguito da esso. I tuoi dati di testo saranno più facili da gestire e garantiranno un’analisi accurata se sono privi di eventuali caratteri non stampabili indesiderati. Questo può essere ottenuto combinando le funzioni TRIM e CLEAN.
Spesso è necessario standardizzare la capitalizzazione dei dati di testo oltre a rimuovere gli spazi extra e i caratteri non stampabili. Quando si lavora con nomi o titoli, la funzione PROPER può essere particolarmente utile in quanto consente di capitalizzare la prima lettera di ogni parola in una stringa di testo. Puoi utilizzare la funzione PROPER semplicemente inserendo “=PROPER(” e quindi la stringa di testo o il riferimento alla cella che desideri capitalizzare, chiudendo le parentesi dopo ogni inserimento. Ad esempio, se hai una cella con il testo “john doe”, puoi utilizzare la formula “=PROPER(A1)” per ottenere il testo “John Doe”, capitalizzando la prima lettera di ogni parola.
Per rendere i tuoi dati di testo più facili da leggere e analizzare, utilizza la funzione PROPER per assicurarti che siano capitalizzati in modo coerente. Questo può essere fondamentale quando si presentano i dati o si scrivono relazioni perché la professionalità e la coerenza sono essenziali. Diamo un’occhiata a un esempio in cui abbiamo importato un elenco di nomi da un database esterno per mostrare come queste funzioni possono essere combinate per ottenere un testo pulito. È possibile che i nomi abbiano spazi extra, caratteri non stampabili e capitalizzazione irregolare.
Possiamo pulire i dati di testo e assicurarci che siano standardizzati e coerenti combinando le funzioni TRIM, CLEAN e PROPER. In primo luogo, possiamo eliminare eventuali spazi in eccesso dalle stringhe di testo utilizzando la funzione TRIM. La funzione CLEAN può quindi essere utilizzata per eliminare eventuali ultimi caratteri non stampabili. Per capitalizzare la prima lettera di ogni parola nei nomi, possiamo utilizzare la funzione PROPER. Possiamo creare nomi puliti e standardizzati come “John Doe” e “Jan Smith” da un elenco disordinato di nomi come “john doe” o “jan3 smith” combinando queste funzioni.
Fai riferimento ai dati originali. Non inserire mai i dati direttamente in una formula; invece, utilizza queste funzioni per fare riferimento ai dati originali. Questo garantisce che l’output pulito rifletta eventuali modifiche apportate ai dati originali. Prendi Passi Diversi. È meglio utilizzare queste funzioni in passaggi discreti piuttosto che combinarle in un’unica formula.
In questo modo, eventuali problemi sono più semplici da risolvere e ogni fase della procedura di pulizia è resa trasparente e comprensibile. La procedura in ordine. Considera l’ordine in cui applichi queste funzioni quando le utilizzi. In generale, è meglio utilizzare prima TRIM per eliminare gli spazi extra, CLEAN in secondo luogo per eliminare i caratteri non stampabili e PROPER in terzo luogo per standardizzare la capitalizzazione. Puoi garantire dati di testo puliti e coerenti seguendo queste best practice.
Esistono modi per automatizzare il processo di pulizia con Google Sheets o Excel oltre all’utilizzo manuale di queste funzioni. Ad esempio, puoi pulire automaticamente grandi set di dati utilizzando queste funzioni all’interno di una formula o macro più ampia. La funzione Trova e sostituisci in Google Sheets o Excel è un altro strumento utile per pulire i dati di testo. Questo ti consente di utilizzare queste funzioni per trovare caratteri o modelli specifici nei tuoi dati di testo e sostituirli con una versione più pulita.
Infine, vale la pena esplorare ulteriori funzionalità integrate o add-on che possono facilitare la pulizia e la modifica del testo. Ad esempio, SUBSTITUTE può essere utilizzato per sostituire caratteri specifici all’interno di una stringa di testo e CONCATENATE può essere utilizzato per combinare stringhe di testo pulite in un’unica cella. Infine, i dati di testo in Google Sheets o Excel possono essere puliti e standardizzati con l’aiuto degli strumenti efficaci chiamati TRIM, CLEAN e PROPER. I tuoi dati di testo saranno chiari, coerenti e pronti per l’analisi o la presentazione se conosci il funzionamento di queste funzioni e sai come combinarle.
Puoi accelerare il processo di pulizia dei dati di testo e migliorare l’efficacia e l’efficienza del tuo lavoro seguendo le best practice e esplorando ulteriori trucchi e suggerimenti.