La legge ABLE del 2014 ha creato i conti ABLE, noti anche come conti Achieving a Better Life Experience, per dare alle persone con disabilità un modo di risparmiare denaro senza compromettere la loro ammissibilità all’assistenza governativa. Questi conti permettono alle persone di risparmiare fino a un importo predeterminato senza compromettere la loro ammissibilità a Medicaid e al Supplemental Security Income (SSI). Il denaro in un conto ABLE può essere utilizzato per spese di disabilità qualificate, come alloggio, assistenza sanitaria, istruzione e trasporti.
Punti chiave
- I conti ABLE e i trust per bisogni speciali sono strumenti finanziari progettati per aiutare le persone con disabilità a risparmiare e gestire il loro denaro senza perdere l’ammissibilità ai benefici governativi.
- I conti ABLE offrono una crescita e prelievi esenti da tasse per le spese di disabilità qualificate, mentre i trust per bisogni speciali possono avere implicazioni fiscali diverse a seconda del tipo di trust.
- I contributi ai conti ABLE sono limitati a $17.000 all’anno, con un limite totale di $100.000, mentre i trust per bisogni speciali non hanno limiti di contribuzione e possono essere finanziati da terze parti.
- I prelievi dai conti ABLE per spese non qualificate possono essere soggetti a imposta sul reddito e a una penalità del 10%, mentre i trust per bisogni speciali hanno più flessibilità su come possono essere utilizzati i fondi senza conseguenze fiscali.
- Quando si confrontano i vantaggi fiscali dei conti ABLE e dei trust per bisogni speciali, è importante considerare le esigenze specifiche e la situazione finanziaria della persona con disabilità.
Dando loro accesso a risorse finanziarie flessibili, i conti ABLE mirano a migliorare la qualità della vita delle persone con disabilità. Viceversa, i trust per bisogni speciali (SNT) sono accordi formali creati per gestire le risorse finanziarie delle persone con disabilità mantenendo la loro ammissibilità all’assistenza governativa. A differenza dei conti ABLE, che appartengono alla persona con disabilità, gli SNT sono creati da un tutore o da un membro della famiglia. Le attività detenute nel trust possono essere utilizzate a beneficio del beneficiario senza dedurle dalle loro risorse assegnate nell’ambito di Medicaid e SSI.
Gli SNT possono essere particolarmente utili per le persone che hanno ereditato denaro o ricevuto un risarcimento, perché possono essere inseriti in un trust per garantire che il beneficiario non perda l’ammissibilità all’assistenza governativa necessaria. Uno degli aspetti più allettanti dei conti ABLE è il modo in cui sono tassati. Mentre gli utili in un conto ABLE crescono senza pagare tasse, i contributi al conto non sono deducibili dalle tasse federali. Di conseguenza, finché il denaro viene utilizzato per spese di disabilità approvate, gli interessi, i dividendi o i guadagni in conto capitale realizzati all’interno del conto sono esenti da imposta federale sul reddito. Questa crescita esente da tasse può aumentare notevolmente l’importo di denaro a cui hanno accesso le persone con disabilità, consentendo loro di risparmiare denaro nel tempo senza dover pagare tasse.
Inoltre, in alcuni stati, i contributi ai conti ABLE possono anche essere ammissibili per deduzioni fiscali statali. Ad esempio, alcuni stati offrono agevolazioni fiscali ai cittadini che effettuano contributi al programma ABLE nel loro stato di residenza. Per le famiglie che cercano di risparmiare il più possibile per un loro caro con disabilità, questo può offrire un ulteriore sostegno finanziario.
È importante ricordare che, sebbene i prelievi per spese qualificate siano esenti da tasse ai sensi della legge federale, i prelievi per spese non qualificate potrebbero essere soggetti a imposta sul reddito e a una penalità del 10% sulla parte degli utili del prelievo. I conti ABLE e i trust per bisogni speciali sono tassati in modo diverso. Ai fini fiscali, gli SNT sono tipicamente considerati entità legali distinte.
Ciò implica che l’aliquota fiscale del trust sarà applicata a qualsiasi reddito prodotto dalle attività del trust. In particolare quando il reddito supera determinate soglie, i trust sono spesso soggetti a aliquote fiscali più elevate rispetto agli individui. Il piano finanziario complessivo per la gestione di un trust può essere notevolmente influenzato, ad esempio, quando i trust raggiungono l’aliquota fiscale sul reddito federale più alta del 37% nel 2023 con soli $13.450 di reddito imponibile. Tuttavia, le distribuzioni effettuate al beneficiario da un trust per bisogni speciali di solito non sono soggette a imposta sul reddito.
Ciò significa che, sebbene il trust possa essere soggetto a tasse sui suoi profitti, eventuali pagamenti effettuati direttamente alla persona disabile non sono considerati reddito imponibile. Attraverso il trust, le famiglie possono offrire sostegno finanziario senza aumentare il reddito imponibile del beneficiario o mettere a rischio la sua ammissibilità ai programmi di assistenza governativa grazie a questo accordo. I fiduciari devono tenere registrazioni accurate e assicurarsi che vengano rispettate le norme dell’IRS per evitare conseguenze fiscali impreviste. Per essere ammissibili a un conto ABLE, una persona deve avere una disabilità sostanziale insorta prima dei 26 anni. Questo limite di età è importante perché garantisce che il programma sia rivolto a persone più giovani che potrebbero aver bisogno di assistenza continua per tutta la vita.
La persona deve anche soddisfare i requisiti stabiliti dalla Social Security Administration (SSA) o essere ammissibile all’SSI. È importante notare che, sebbene più membri della famiglia possano effettuare contributi al conto ABLE di un individuo, può essere aperto un solo conto per persona. Per quanto riguarda i limiti di contribuzione, la legge federale stabilisce specifici limiti annuali di contribuzione per i conti ABLE.
Nel 2023, possono essere contribuiti fino a $17.000 all’anno da individui senza compromettere la loro ammissibilità all’assistenza governativa. Inoltre, in determinate condizioni, la persona può essere in grado di contribuire ancora di più se è occupata e riceve reddito attraverso un programma chiamato “ABLE to Work”. Fino a un massimo di $12.760 nel 2023, questa clausola consente alle persone idonee di effettuare contributi aggiuntivi pari al loro reddito da lavoro.
Tuttavia, l’ammissibilità all’SSI non può essere influenzata se i contributi totali da tutte le fonti superano i $100.000. L’ammissibilità per la creazione di un trust per bisogni speciali si basa sullo scopo della costituzione del trust e sulla sua conformità ai requisiti legali, non sull’età o sul tipo di disabilità. Un genitore, un tutore, un nonno o un tribunale possono creare un trust per bisogni speciali per conto di una persona con disabilità.
Il trust deve essere creato nell’interesse della persona, assicurandosi che non impedisca loro di essere ammissibili a Medicaid e SSI, due importanti programmi governativi. I trust per bisogni speciali non hanno limiti di contribuzione come i conti ABLE, ma è importante considerare come i contributi potrebbero influenzare l’ammissibilità all’assistenza governativa. Un trust che riceve una somma considerevole da un’eredità o da un risarcimento, ad esempio, deve essere impostato correttamente per evitare che il beneficiario perda l’ammissibilità a Medicaid o SSI. Inoltre, qualsiasi denaro depositato in un trust per bisogni speciali di prima parte – finanziato con le attività personali del beneficiario – deve essere utilizzato a suo beneficio e potrebbe dover essere rimborsato a Medicaid alla sua morte.
Mentre i trust di terze parti sono esenti da questo requisito, sono comunque soggetti a regole che disciplinano le spese e le distribuzioni. Spese di disabilità qualificate. Finché i conti ABLE sono utilizzati per spese di disabilità approvate, i prelievi da essi sono relativamente semplici. Le spese per istruzione, alloggio, trasporti, servizi medici non assicurati e altri beni essenziali che migliorano la vita delle persone con disabilità rientrano in questa categoria.
Vantaggi e flessibilità. I conti ABLE sono particolarmente attraenti grazie alla flessibilità con cui possono essere utilizzati i fondi; i beneficiari non sono soggetti a penalità o tasse sulle spese ammissibili quando prelevano denaro secondo necessità. Conformità e documentazione. Tuttavia, è essenziale tenere registrazioni dettagliate di tutti i prelievi e le spese da un conto ABLE.
Questi importi potrebbero essere soggetti a imposta sul reddito e a una penalità aggiuntiva del 10% sugli utili se prelevati per spese non qualificate. Questo requisito sottolinea l’importanza di una pianificazione e di una documentazione accurata nella gestione di un conto ABLE. Qualifiche e documentazione.
Per mantenere la loro ammissibilità ai benefici governativi e per garantire la conformità alle normative IRS, i beneficiari dovrebbero conservare registrazioni di tutte le transazioni, incluse le ricevute. I prelievi dai trust per bisogni speciali sono soggetti a linee guida rigorose che garantiscono il rispetto dei requisiti legali pur fornendo ai beneficiari l’assistenza di cui hanno bisogno. Il fiduciario può decidere come distribuire i fondi di un SNT e devono essere utilizzati esclusivamente per sostenere la persona disabile.
Le applicazioni comuni includono il pagamento di sedute di terapia, l’acquisto di apparecchiature mediche e la copertura delle spese di sussistenza non coperte dai programmi di assistenza governativa. È fondamentale ricordare che le distribuzioni da un trust per bisogni speciali dovrebbero essere pagate direttamente ai fornitori di servizi o ai venditori per conto del beneficiario, piuttosto che al beneficiario stesso sotto forma di pagamenti in contanti. Questa strategia garantisce che il denaro venga speso correttamente preservando il rispetto delle regole di SSI e Medicaid. I fiduciari devono essere cauti nell’allocare i fondi e dovrebbero cercare consulenza legale se non sono sicuri se una determinata spesa sia consentita dalle normative governative. I vantaggi fiscali dei trust per bisogni speciali e dei conti ABLE differiscono in diversi modi significativi, il che può avere un impatto sulle scelte di pianificazione finanziaria delle famiglie con membri disabili.
La crescita esente da tasse sugli utili e i prelievi esenti da tasse per le spese approvate sono due dei principali vantaggi dei conti ABLE. Questa caratteristica facilita la gestione delle spese quotidiane associate alla disabilità delle persone con disabilità, consentendo loro di risparmiare denaro senza dover pagare tasse. Mentre i trust per bisogni speciali sono esenti da tasse sulle distribuzioni effettuate direttamente ai beneficiari, sono soggetti a tassi di tassazione più elevati rispetto ai singoli contribuenti su qualsiasi reddito generato all’interno del trust. Questa differenza può avere un impatto sui piani finanziari a lungo termine; le famiglie che si aspettano una crescita sostanziale dei risparmi nel tempo potrebbero preferire i conti ABLE per il loro vantaggio fiscale.
Ma quando si tratta di protezione patrimoniale e flessibilità nella gestione di somme più elevate che potrebbero superare i limiti dei conti ABLE, gli SNT offrono vantaggi speciali. Sebbene affrontino esigenze e situazioni diverse, entrambi gli strumenti finanziari sono in definitiva cruciali per aiutare le persone con disabilità. Quando si sceglie tra l’impostazione di un conto ABLE o di un trust per bisogni speciali, le famiglie devono valutare attentamente le loro circostanze uniche, tenendo conto di elementi come i costi previsti, eventuali eredità e obiettivi finanziari a lungo termine.
Consultare consulenti finanziari o professionisti legali specializzati nella pianificazione per le persone con disabilità può aiutarli a prendere la decisione migliore ottimizzando i benefici.
Domande frequenti
Cos’è un conto ABLE?
Un conto ABLE è un conto di risparmio con vantaggi fiscali per le persone con disabilità e le loro famiglie. Consente loro di risparmiare denaro senza influenzare l’ammissibilità a determinati programmi di benefici pubblici.
Cos’è un trust per bisogni speciali?
Un trust per bisogni speciali è un accordo legale che consente a una persona con disabilità di ricevere sostegno finanziario senza compromettere la sua ammissibilità ai benefici governativi come Medicaid e Supplemental Security Income (SSI).
Come vengono tassati i conti ABLE e i trust per bisogni speciali?
I contributi ai conti ABLE sono effettuati con denaro dopo le tasse e gli utili crescono senza pagare tasse. I prelievi sono anche esenti da tasse se utilizzati per spese di disabilità qualificate. I trust per bisogni speciali sono tassati in base al tipo di reddito che generano, come interessi, dividendi o guadagni in conto capitale.
Quali sono le spese di disabilità qualificate per i conti ABLE?
Le spese di disabilità qualificate per i conti ABLE includono istruzione, alloggio, trasporti, formazione e supporto all’occupazione, tecnologia assistiva, servizi di supporto personale, salute, prevenzione e benessere, gestione finanziaria e servizi amministrativi, parcelle legali, spese per supervisione e monitoraggio, e spese funebri e di sepoltura.
Chi può contribuire a un conto ABLE o a un trust per bisogni speciali?
Chiunque può contribuire a un conto ABLE per conto del beneficiario del conto, incluso il beneficiario stesso. I contributi a un trust per bisogni speciali sono tipicamente effettuati da una terza parte, come un membro della famiglia o un tutore legale.
I fondi di un conto ABLE possono essere trasferiti a un trust per bisogni speciali?
Sì, i fondi di un conto ABLE possono essere trasferiti in un trust per bisogni speciali senza incorrere in una penalità, a condizione che il
Sì, i fondi di un conto ABLE possono essere trasferiti in un trust per bisogni speciali senza incorrere in una penalità, a condizione che il beneficiario del conto ABLE sia lo stesso beneficiario del trust per bisogni speciali.
Perché è importante l’età di 26 anni per i conti ABLE?
Il limite di età di 26 anni per i conti ABLE è importante perché garantisce che il programma sia rivolto a persone più giovani che potrebbero aver bisogno di assistenza continua per tutta la vita.
Ci sono limiti di contribuzione per i conti ABLE?
Sì, la legge federale stabilisce specifici limiti annuali di contribuzione per i conti ABLE. Nel 2023, possono essere contribuiti fino a $17.000 all’anno da individui senza compromettere la loro ammissibilità all’assistenza governativa. Inoltre, in determinate condizioni, la persona può contribuire ulteriormente fino a $12.760 se ha un reddito da lavoro.
Ci sono limiti di contribuzione per i trust per bisogni speciali?
No, i trust per bisogni speciali non hanno limiti di contribuzione come i conti ABLE. Tuttavia, è importante considerare come i contributi potrebbero influenzare l’ammissibilità all’assistenza governativa.
Come vengono tassate le distribuzioni dai conti ABLE e dai trust per bisogni speciali?
I prelievi dai conti ABLE per spese qualificate sono esenti da tasse, mentre i prelievi per spese non qualificate possono essere soggetti a imposta sul reddito e penalità. Le distribuzioni dai trust per bisogni speciali ai beneficiari di solito non sono considerate reddito imponibile.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi di conti ABLE e trust per bisogni speciali?
I conti ABLE offrono vantaggi fiscali come la crescita e i prelievi esenti da tasse, ma hanno limiti di contribuzione. I trust per bisogni speciali non hanno limiti di contribuzione e offrono maggiore flessibilità nella gestione di somme più elevate, ma sono soggetti a tassazione sui redditi generati dal trust.